Lezione di Cura delle Creature Magiche A.S. 2022/2023

ammessi studenti DAL 4° ANNO IN SU.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Daphne.
     
    .
    Avatar


    Group
    Serpeverde
    Posts
    297
    Location
    Oslo, Norvegia

    Status
    spymode
    Da quando aveva cambiato compagne di stanza aveva preso l'abitudine di alzarsi all' alba per potersi preparare in tutta tranquillità dato che Rain passava più di mezz'ora in bagno e Reina era imprevedibile, un giorno ci metteva cinque minuti e l'altro un'ora solo per farle un dispetto. Guardò l'orologio, erano le otto e quarto, aveva ancora tempo per sistemarsi i capelli e applicare l'eyeliner senza correre il rischio di fare tardi a lezione e dare il cattivo esempio. Si guardò allo specchio, sistemandosi l'orlo della gonna e applicando il burrocacao alla cannella che aveva comprato qualche giorno fa. «Serve a te un calmante Reina.» Tra le tre la più calma era lei, aveva perso il conto di quante volte avesse fatto da paciere visto quelle due proprio non ce la facevano a non battibeccare. Era il loro strano modo di esprimere affetto. Lei, invece, preferiva farsi gli affari suoi leggendo un libro o ascoltando musica anche se, una sera di queste, avevano deciso di organizzare una specie di pigiama party, o una lotta all' ultimo sangue, dipendeva dai punti di vista. «Hai per caso un debole per il mio sedere? Lo nomini spesso.» Daphne era pudica, evitava di cambiarsi davanti agli altri, anche se erano tutte donne. Era così da sempre; anche dopo gli allenamenti di pattinaggio, non faceva mai la docce insieme alle altre, prendeva le sue cose e se ne tornava a casa. Ovviamente, condividendo la stanza con altre due persone le cose erano diverse ed era andato tutto bene fin quando, qualche giorno fa, era stata costretta ad uscire in mutande perché aveva dimenticato i pantaloni del pigiama. Il risultato? La Scott che, spesso e volentieri, faceva apprezzamenti sul suo didietro. «Non ti preoccupare per me, avviati pure.» La salutò con un gesto della mano. Reina la stava studiando e il motivo era la spilla che portava al petto. Poteva stare tranquilla, se non avesse esagerato avrebbe fatto finta di nulla, non le andava di sottrarre punti alla casata che rappresentava.
    Prese la tracolla e uscì dalla stanza. I sotterranei erano vuoti ma, una volta raggiunto il corridoio dell' ala Ovest, si ritrovò travolta da una marea di studenti. Si fece strada tra la folla, aumentando il passo e avviandosi verso l'aula di Cura delle Creature. Non era una materia che amava particolarmente, gli animali, soprattutto quelli magici, erano imprevedibili e pericolosi se non facevi attenzione, era per questo che, durante l'estate, aveva fatto una lettura generale delle creature che, probabilmente, si sarebbe ritrovata ad affrontare. Non ricordava quasi niente, erano passati mesi, ma le era servito per non pensare. Una volta entrata in aula, salutò il professore, un uomo alto e biondo che doveva avere su per giù una quarantina d'anni, e si mise sulla destra. Fece un cenno di saluto a Skylee e Rose per poi girarsi a guardare Halley che non mancò di lanciare una delle sue frecciatine alla sua compagna di Stanza per poi rivolgersi a lei. «Non mi assumo responsabilità.» Fece spallucce. Se Reina mangiava o meno animali, aveva sentito qualcosa su delle formiche, erano affari suoi. L' importante era che non portasse insetti nel loro dormitorio, in tal caso avrebbe fatto meglio a chiedere un cambio stanza. Guardò diritto davanti a sé, le creature con cui avrebbero avuto a che fare non erano facili da trattare, bisognava fare attenzione. Qualcuno dietro di lei rispose a una delle domande del docente. Sapeva molto bene a chi apparteneva quella voce, era una persona che, di tanto in tanto, si era ritrovata a pensare durante le vacanze.
    Alzò la mano, condividendo un' informazione che aveva appreso quando la sua bacchetta l'aveva scelta. «I peli della coda dei Therstal, usati anche come nucleo per le bacchette, sono una sostanza rara e non facile da padroneggiare perché si dice che solo un mago capace di affrontare la morte sia in grado di farlo. » Sembrava che tutto quello che la riguardasse avesse a che a fare con la morte. Stava per girarsi e salutare Hunter ma lui la precedé, dandole un colpetto sulla spalla per attirare la sua attenzione. Si voltò e si ritrovò faccia e faccia con il suo enigma personale e, anche se non voleva ammetterlo, le fece piacere che l'avesse cercata. «Da capire quanti riescano effettivamente a vederli.» Tu li vedi? Io sì. Per un attimo si incupì, pensando a ciò che aveva scoperto per poterlo fare. Sperò di non capitare con i Therstal, non voleva che i suoi compagni di classe se ne accorgessero, non voleva domande e nemmeno essere compatita. E poi era un fatto privato. Le lezioni a Hogwarts la mettevano sempre in difficoltà. Scosse la testa, allontanando quei pensieri negativi e si concentrò nuovamente sul ragazzo davanti a lei che, solo ora, l'aveva salutata.«Ciao.» Gli sorrise e, come da routine, gli tirò un riccio.




    Daphne Andersen, IV anno, Serpeverde
    Interagisce con Reina. Arriva a lezione, saluta il professore e con il cenno del capo Rose e Sky, poi interagisce con Halley. Risponde a una domanda e interagisce con Hunter.
    Lezione di Cura delle Creature: 1
    • 1d2
      1
    • Inviato il
      6/9/2022, 22:39
      Daphne.


    Edited by Daphne. - 11/9/2022, 00:49
     
    .
46 replies since 2/9/2022, 07:30   1286 views
  Share  
.
Top