Adotta una Scheda PG | Iniziativa interna del forum

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. .Moore.
     
    .
    Avatar


    ★★★

    Group
    Corvonero
    Posts
    213

    Status
    spymode

    4de758e90483b36a81eac10a2e82ebc855245f98

    Nome: Emma
    Cognome: Girard
    Data di nascita/Età: 17 anni
    Luogo di nascita: Francia, Parigi
    Stato di Sangue: Purosangue
    Talenti/Abilità o Maledizioni da sbloccare: A discrezione del player
    Aspetto Fisico: Un metro e sassanta, pelle chiara lentigginosa, occhi azzurri ma la cosa che davvero non permette ad Emma di passare inosservata è la cascata di capelli rossi che si ritrova sulla testa.
    Bacchetta: A discrezione del Player
    Carattere: Emma è quella che si definirebbe una sognatrice con grandi ambizioni, ma anche una lottatrice pronta a scalciare e dare pugni se la situazione lo richiede. Per natura, non pensa mai alle possibilità negative preferendo invece conservare una buona dose di speranza che non guasta mai. Non si fa abbattere facilmente dai problemi su cui preferisce non soffermarsi, è dotata infatti di una grande velocità di pensiero e abilità nel problem solving ed è per questo che la gente si ritrova spesso a fare affidamento su di lei per trovare la quadra della situazione. Pensa che dove c'è un problema c'è anche una soluzione, basta trovarla o, nel peggiore dei casi, inventarsela. A lei comunque questo non dispiace, infatti le piace essere vista come un punto di riferimento. Non ama gli approfittatori però, non è così ingenua da lasciare che la gente se ne approfitti.
    Nella norma è abbastanza sarcastica, ma sa mettere da parte questo aspetto del suo carattere se necessario. Con il tempo ha imparato che talvolta una bugia non è sempre una cosa negativa, ci sarà un motivo se le chiamano "bugie bianche". È per il vivi e lascia vivere, qualsiasi scelta gli altri decidano di prendere la sua risposta sarà sempre "fallo, se ti fa stare bene". Potrebbe essere scambiato per menefreghismo, in realtà è soltanto una grande nemica dei rimpianti. Nonostante non lo dia a vedere è piuttosto sentimentale, anche se in maniera strana: riesce a piangere per quelle cose che riescono davvero a colpire la sua sensibilità, oltre lo strato di ironia ed oltre i sorrisi. Nonostante l'atteggiamento nel complesso espansivo la sua cerchia di amici non è numerosissima, semplicemente perchè non è interessata tanto al numero ma più alla qualità. Non le piace guardare al passato, sempre proiettata verso il futuro.
    Ama: A discrezione del player
    Odia: A discrezione del player
    Allineamento: Neutrale
    CITAZIONE
    I personaggi neutrali (la variante più comune) detesta gli eccessi di qualsiasi tipo ed è interessata principalmente al proprio tornaconto personale.


    Curiosità e/o segni particolari: Porta sempre una fedina argentata al dito (altri dettagli a discrezione del player)
    Scuola di appartenenza: Hogwarts
    Anno frequentato: A discrezione del player
    Casata di appartenenza: A discrezione del player
    Materie preferite/odiate: ✔a discrezione del player ✘a discrezione del player
    Conoscenze: Il suo primo amico dopo il trasferimento, è stato Hunter. Con lui ha sviluppato una profonda amicizia che è maturata negli anni, assumendo per la giovane strega anche sfumature più ambigue. È quello che potrebbe deginirsi come un "monebto di debolezza" un fugace bacio che tuttavia non si e mai trasformato in una vera e propria relazione: Emma ha sviluppato e mantenuto sopita una sorta di cotta per il ragazzo che fatica ad ammettere anche a se stessa, per questa ragione è molto probabile che resti chiusa dentro l'armadio a vita.
    Storia del pg: Emma nasce a Parigi, in una bellissima giornata di primavera. Quello che è il dettaglio forse più triste della sua storia, è che quando lei nasce la madre muore abbandonando una bambina in fasce e il suo amorevole padre che negli anni ha sempre mantenuto vivo il ricordo della madre. È stato lui a raccontarle ogni più piccolo dettaglio che riuscisse a ricordare: le ha parlato della sua passione per la moda e di come dall'Irlanda avesse deciso di trasferirsi a Parigi per incoronare il suo sogno, le aveva mostrato decine di bozzetti realizzati interamente a mano e chissà quanti ancora se ne trovavano in giro per casa. Gliela aveva descritta in maniera tanto meticolosa che ad Emma quasi non servivano foto per visualizzarla, sapeva che i capelli li aveva presi da lei e dopo quella scoperta, imparò ad apprezzarli un po' di più. Si era innamorata di Parigi attraverso gli occhi della madre, le foto che aveva scattato nei suoi giorni da turista e quelle che aveva scattato ai vestiti che aveva realizzato. Aveva totalmente messo da parte la magia per raggiungere quel sogno, che si è dovuto infrangere un po' troppo in fretta.
    Ecco perchè lasciare la capitale francese fu così doloroso, non sembrava la cosa giusta da fare ma il padre era stato trasferito a Lione e non poteva rifiutare. Presero una piccola casina, accanto ad una ben più grande che quasi faceva sfigurare la loro. Ad Emma quella differenza sembrava molto triste, ingiusta, le faceva quasi rabbia e all'epoca non sapeva che il figlio della famiglia accanto sarebbe stato il suo primo amico a Lione. Si chiamava Hunter, aveva appena un anno in più di lei e passava giornate intere a dondolarsi sull'amaca in giardino leggendo un libro. Fu proprio uno di quei libri ad avvicinarli, quando l'allora piccola Emma prese l'iniziativa di avvicinarsi al bambino solitario per chiedergli a che pagina fosse arrivata. Fra tante domande le sembrò di fargli la più stupida eppure fu da allora che i due si avvicinarono giorno dopo giorno, divenendo un punto di riferimento l'una per l'altro. Lei c'era quando Hunter fece la sua prima magia, e lui c'era per lei. Iniziarono a vedersi sempre più spesso quando si venne a scoprire che i loro padri erano colleghi Auror. Lei c'era quando quella volta tornò a notte fonda crollando davanti alla porta di casa, aveva quindici anni e non si era mai preoccupata tanto. Era strano, conducevano due vite completamente separate ma quando si ritrovavano fuori dalle rispettive case, le loro vite finivano per incrociarsi in una sorta di vita parallela. Emma intanto aveva maturato le sue amicizie, aveva avuto il primo ragazzo - una storiella da poco conto. E lui? Le sembrava di non sapere nulla della vita che conduceva, se non lo avesse visto in quello stato non avrebbe mai sospettato che avesse iniziato a fare uso di sostanze stupefacenti.
    Lei c'era anche quando quella sera l'aveva chiamata. E poi c'era quel maledetto giorno, il funerale di suo padre. Ad Emma sembrò di nuovo ingiusta tutta quella differenza fra la sua vita e quella di Hunter. Alla fine, nonostante ciò che aveva perso, era fortunata ad avere qualcuno che l'amasse così tanto. Si rigirava nervosamente fra le dita l'anellino in argento di sua madre quando Hunter la salutò prima di andare in Inghilterra. "Fai ciò che ti fa stare bene" gli aveva consigliato, come sempre, come a tutti.
    Seguì il suo stesso consiglio quando decise di intraprendere quel viaggio in Irlanda, nelle terre di sua madre in completa solitudine, utile per focalizzarsi su quello che sarebbe voluta diventare un giorno.
    Quando sarebbe stata un po' più onesta?

    Per eventuali modifiche della storia, resto a disposizione di chi vorrà adottare la scheda!


    Sadie Sink as Emma Girard


    Edited by Kynthia - 7/1/2024, 19:02
     
    .
2 replies since 7/11/2022, 21:56   897 views
  Share  
.
Top