“Sala Comune e Dormitori Tassorosso”

◬ ACCESSO

Per accedere alla sala comune di Tassorosso si deve percorrere il medesimo corridoio delle cucine di Hogwarts. Procedendo oltre il quadro della “grande natura morta” che costituisce l'ingresso a quest'ultima, si troverà un mucchio di grandi botti impilate in un'oscura nicchia sul lato destro del corridoio. Per entrare si devono dare dei colpetti sul coperchio della seconda botte partendo dal basso, a metà della seconda fila, al ritmo di “Tosca Tassorosso”, e il coperchio scivolerà di lato rivelando il passaggio. È l’unica Casa di Hogwarts che vanta anche un sistema per respingere eventuali intrusi poiché se si batte sul coperchio sbagliato, o se il ritmo non è quello corretto, dell’aceto viene rovesciato su chi sta cercando di introdursi illecitamente.

◬ SALA COMUNE

Appena superato l’ingresso a forma di botte ci si troverà dinanzi ad un cunicolo ampio, questo cunicolo discenderà fino all'ingresso della vera e propria Sala Comune. Di forma rotondeggiante, dipinta nelle gradazioni del giallo persino su divani e puff. Diversi tavoli di varie altezza sono disposti in diversi punti della sala comune e il loro legno è di un colore chiaro, il Sassofrasso. Varietà differenti di piante innocue scendono dal soffitto e dai davanzali delle finestre, rotonde anch'esse, ma queste piante non sono semplicemente immobili, tutt'altro, è possibile ammirarle mentre ondeggiano a tempo di musica o si dileggiano in versetti. Quella dei Tassorosso è una sala comune molto luminosa di giorno mentre quando cala la sera, diversi candelabri dalla forma simile ai rami di un acero, illuminano dolcemente gli ambiente grazie a delle candele adagiate su di essi. Sulle pareti sono presenti numerose scaffalature contenenti libri non solo dedicati agli argomenti di studio ma anche per lettura generale.
Un grande camino fa da sostegno al quadro della fondatrice della casa, Tosca Tassorosso, che vigila con il suo sguardo in direzione dell'accesso, anch'esso formato da una porta circolare, ai due dormitori. Oltrepassato ogni ingresso si troverà un cunicolo in salita ai cui lati vi sono le porte delle camerate, su ogni porta vi è affisso il cognome degli studenti occupanti la camera. A sinistra dello sguardo di Tosca è possibile trovare un ampio tavolo sulla cui sommità è posta una teca, è una piccola serra, dove i membri della casa possono prendersi cura e a proprio gusto arricchire con altre qualità di piante. La maggior parte delle piante contenute ha proprietà curative.

◬ DORMITORI

Ogni camera può accogliere da un minimo di tre studenti ad un massimo di cinque. Ogni singola stanza è anch'essa di forma circolare con i tre/cinque letti messi anche essi a seguire la forma della stanza, ogni letto è a baldacchino e le tende richiamano i colori della casa. Alla destra di ogni letto vi è un comodino ornato di lampada. Al centro vi sono due grandi scrivanie dove poter studiare. Al lato sinistro della porta del bagno vi è un armadio che segue la forma circolare del muro con tre/cinque ante, una per ogni studente, ove vi possono inserire gli indumenti oltre a tenerli nei bauli ai piedi del letto. Sulle finestre sono posti i vasetti di alcune piantine speciali che, tre volte al giorno, emaneranno delle piccole spore nell'aria della stanza somigliante a polverina dorata. Questa polverina magica profumerà l’ambiente assumendo la fragranza preferita di ogni studente che singolarmente ne avvertirà una personalizzata alle sue preferenze. Non stuzzicatele o strappate loro le foglie poiché in quel caso le spore si trasformeranno attivando un meccanismo di difesa che vi farà ritrovare ricoperti di bollicine blu molto urticanti.
Ogni camera possiede un bagno privato con una vasca in marmo bianco sulla cui sommità pende un soffione poiché la stessa è adibita all’utilizzo sia per un bagno confortante che per una rapida doccia; e un grande specchio appeso alla parete. Lo stile degli arredi e la loro stessa età risalgono all'epoca della fondazione del castello quando Tosca scelse per la sua casa tutti mobili che richiamassero i simboli della sua casa (l'ottone, le foglie d'acero etc) e ancora oggi tutto è perfettamente funzionante grazie alla manutenzione effettuata dagli elfi domestici che lavorano al castello. Gli elfi domestici sono inoltre incaricati della pulizia e dell’ordine delle stanze così come del bucato degli studenti che troveranno tutto ordinatamente piegato e riposto sul baule posto ai piedi del proprio letto a baldacchino.

◬ SCONFINAMENTO DEI DORMITORI, meccanismo di difesa

Attenzione! Il dormitorio delle ragazze è protetto da un incanto trappola. Se un ragazzo proverà a varcare la soglia errata, l’incantesimo si attiverà e dei rami molto forti e resistenti si avventeranno sul malcapitato avvolgendolo come un bozzolo appendendolo a testa in giù in sala comune vicino al quadro della fondatrice, immediatamente il capo casata verrà avvisato.