Cordelia Lynch | Professoressa di Trasfigurazione
01 Febbraio 2024
Lo scambio avvenne e gli studenti iniziarono nuovamente la trasfigurazione. Sorridevo mentre ripresi a camminare tra di loro tenendo d'occhio ogni coppia. Erano così pronti e pieni di voglia di provare, che trasmettevano allegria e spirito combattivo anche a me e mi rendevano felice.
"Bravi ragazzi, non arrendetevi mai", pensai mentre i miei occhi vagavano sulle loro figure. Mi avvicinai alla signorina Riis che era pronta a trasfigurare la sua matita e ci riuscì alla perfezione. Le sorrisi e aggiunsi
Molto bene! Ottimo lavoro Signorina! Un altro sorriso compiaciuto e mi rimisi a girovagare. Ero orgogliosa di quello che vedevo. Gli studenti si stavano impegnando e ce la stavano mettendo tutta e questo era fondamentale. Con la pratica e qualche accortezza avrebbero appreso quegli incanti facilmente portando a casa ottimi risultati.
Mentre camminavo e dispensavo qualche consiglio vidi la coppia formata dalla Signorina Andersen e dal Signorino Hargraves nuovamente pronti, così mi avvicinai con lentezza e in silenzio cercando di non distrarre nessuno ed osservando. L'incanto non andò proprio a buon fine ma io non avevo uno sguardo deluso ma era orgoglioso. Mi rivolsi alla serpeverde
Non si preoccupi, con un po' di esercizio vedrà che la trasfigurazione sarà perfetta! Nel mentre il grifondoro si rivolse a me con fare simpatico, l'osservai ed aggiunsi
E' molto a suo agio, vedo! Va bene, va bene, mi sento buona oggi Signorino! e con un colpo di bacchetta riportai alla sua forma umana completa il ragazzo. Mi spostai nuovamente ritornando al trio vedendo che il signorino Moore era pronto a trasfigurare la Signorina Wheeler. Rimasi in attesa osservando il tutto e quando la trasfigurazione fu lanciata dal corvonero fissai la ragazza grifondoro non prendere la forma completa dell'animale. Prontamente ritrasformai la ragazza aggiungendo subito dopo
Va bene, signorino! Andrà meglio la prossima volta! Mi spostai nuovamente verso la cattedra controllando tutti i miei studenti man mano che passavo tra di loro.
Benissimo ragazzi! Sono molto contenta per l'impegno che tutti avete messo in questi incanti. Vi avevo anticipato che questo ramo della materia è complicato, ma con esercizio e studio vedrete che darete ottimi risultati. I miei occhi brillavano, ero veramente orgogliosa della mia classe.
I ragazzi trasfigurati se hanno bisogno di acqua posso benissimo alzare la mano e arriverà il bicchiere. Osservai e diedi da bere agli assetati, nel mentre aggiunsi.
Ragazze! Signorina Riis e Signorina Wheeler, prima di procedete con la trasfigurazione. vorrei che ascoltasse un attimo la mia spiegazione! Tornai seria e sulla lavagna, feci scrivere al gessetto "Reparifarge" e disegnare al suo fianco il movimento dell'incantesimo e continuai
Reparifarge! E' l'incanto che ho usato per riportarvi alla normale figura umana. Adesso, mentre le vostre compagne terminano l'esercizio, voi vi eserciterete con esso!. Movimento secco preciso disegnate una U leggermente più larga e pronunciate in modo chiaro l'incanto. Massima concentrazione e visualizzate bene l'immagine del corpo umano completo. Anche una minima distrazione porterà a non ritrasformare il soggetto in forma completa come era un tempo. Signorine... dissi rivolgendomi alla Signorina Riis e alla Signorina Wheeler
Procedete pure! E dopo vi eserciterete anche voi!Nel mentre con un colpo di bacchetta feci fluttuare vicino a ogni studente un piccolo coniglietto a cui la trasfigurazione era avvenuta incompleta.
Dovrete provare a riportarlo alla normalità. Avrei potuto spiegarvelo prima ma ho preferito non mettervi in condizioni di avere seri problemi con la trasfigurazione, perchè sono certa che qualcuno di voi avrebbe tentato e avrebbe potuto fallire. Ero sicura che qualcuno abbastanza spavaldo e preso dall'enfasi della situazione avrebbe ben pensato di farlo e avremmo poi dovuto spiegare ai familiari il perchè il loro figlio fosse rimasto con e orecchie da furetto o con la testa da scarafaggio. Meglio evitare certi inconvenienti che di problemi al momento, nella scuola, ve ne erano abbastanza. Ma di certo non avrei lasciato i ragazzi senza spiegargli un "controincantesimo".
Bene Iniziate pure! dissi mettendomi a girare fra loro. I due coniglietti delle ragazze che stavano terminando l'altro esercizio erano nella gabbietta, appena pronte avrei dato anche a loro i piccoli amici.